KENYA

Il Kenya rappresenta uno dei paesi dell’Africa Orientale più noti per i safari e per i soggiorni mare sulle belle spiagge sull’Oceano Indiano nelle località di Watamu, Diani e Malindi.

I suoi parchi naturalistici e le riserve rappresentano una risorsa straordinaria dove vivono quasi tutte le specie di animali simbolo d’ Africa. Il più noto parco kenyano il Masai Mara è uno dei due protagonisti della più grande migrazione degli ungulati che qui si radunano da luglio fino a settembre. Troviamo il parco Amboseli dal quale si staglia sul fondo il Kilimanjaro, lo Tsavo est e Ovest con la sua terra rossa facilmente raggiungibile dalle spiagge di Watamu per aver la possibilità di vivere l’esperienza di safari anche solo per un paio di giorni. I parchi sono numerosi e con caratteristiche diverse dal Lago Nakuru, al Aberdare e tanti altri.

Nei pressi di Nairobi troviamo le dolci e affascinanti colline Ngong dove viveva Karen Blixen ricordata nel famoso film La Mia Africa.

Formalità d'ingresso

Da gennaio 2024 non è più richiesto il visto per il Kenya: occorre, tuttavia, ottenere un’autorizzazione all’ingresso (ETA), prima di iniziare il proprio viaggio, registrandosi sul sito www.etakenya.go.ke.

Clima

Il Kenya gode di un clima gradevole durante tutto l'anno con temperature che oscillano tra i 24° e i 30°gradi. Il territorio essendo molto vasto ha diversi microclimi, possiamo però distinguere 2 stagioni di riferimento: il periodo delle grandi piogge dove l’umidità e la pioggia sono persistenti da fine marzo fino a inizio giugno e un periodo con piogge sporadiche soprattutto la sera che va da fine ottobre fino alla prima metà di dicembre.

Disposizioni sanitarie

Al momento nessun certificato di vaccinazione è richiesto per i turisti provenienti dall’Europa.

Per i viaggiatori provenienti da altri paesi d’Africa è obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla, anche nel caso di solo transito aeroportuale, se questo è superiore alle 12 ore.

È consigliata la profilassi antimalarica come suggerito dalla OMS. In ogni caso raccomandiamo di rivolgersi al proprio medico o all’ufficio Igiene di competenza territoriale per ulteriori informazioni. Portare con sé una piccola farmacia personale da viaggio.

Cucina

La cucina locale risente delle influenze dei vari popoli che hanno avuto contatti con la regione nel corso dei secoli: arabi, portoghesi, indiani e inglesi. Le pietanze tradizionali sono preparazioni a base di riso, patate, verdura locale e carne. A seconda della stagione troviamo ottima frutta tropicale: mango, banane, papaia, ananas, frutti della passione, noci di cocco e frutti di tamarindo. La bevanda più diffusa è il Chai un tè che si beve ovunque. Come pure il caffè solubile locale.

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